Tema molto di moda in questi giorni in cui molti comuni stanno riflettendo sulla possibilità di chiudere il transito delle biciclette nei centri storici (in alcuni comuni d’Italia il divieto è già in vigore!) perchè disturbano i pedoni!!!!!!!
Che i ciclisti siano pericolosi e irrispettosi delle regole del codice stradale è uno dei luoghi comuni più dannosi in circolazione!
C’è la credenza infatti che la presenza dei ciclisti in strada aumenti la possibilità di incidenti e quindi mini la sicurezza degli automobilisti. Ciò non è assolutamente vero. Secondo la ricerca “Safety in numbers”(http://www.fiab-onlus.it/bici/attivita/area-tecnica/item/1751-safety-in-numbers.html), se raddoppia il numero di ciclisti in strada si riduce del 34% il rischio di incidenti. Infatti, se i ciclisti aumentano, aumenta anche la percezione che gli automobilisti hanno della loro presenza e della loro velocità, cosa che non accade oggi con l’esiguo numero di ciclisti in strada.
Esempio virtuoso è senza dubbio l’Olanda, dove nel periodo 1980-2005 un incremento del 45% dei ciclisti ha comportato una riduzione del 58% della mortalità.
Non fa mai male ricordare che – come riporta il rapporto della regione Emilia-Romagna– muoversi in bicicletta o a piedi anziché utilizzare l’automobile, in Emilia-Romagna, ha evitato l’emissione di 319.600 tonnellate di Co2 all’anno e una riduzione stimata di mortalità del 12% (bicicletta) e del 9% (piedi), per un risparmio complessivo di 559 decessi annui”.